giovedì 29 gennaio 2015

SOCIETA' CONTEMPORANEA. CINA. NELLA TRIBU' DEI TOPI. G. SANTEVECCHI, A Pechino c’è un’altra città. Sottoterra, CORRIERE DELLA SERA, 29 gennaio 2015

AL NOSTRO CORRISPONDENTE A PECHINO - Ci sono circa seimila rifugi antiaerei a Pechino, scavati sotto i palazzi a partire dal 1949, l’anno della fondazione della Repubblica popolare, quando la Cina era isolata e temeva un attacco dagli «imperialisti». Ora la Cina è la seconda economia del mondo, ha quasi tre milioni di milionari (in euro) e quasi 300 miliardari nell’elenco di Fortune . Ma i rifugi ci sono ancora e sono diventati il «mondo di sotto» di Pechino, dove centinaia di migliaia di giovani e lavoratori migranti vivono e inseguono i loro sogni con un’incredibile forza d’animo. Sono quelli che mandano avanti l’industria dei servizi nella capitale della fabbrica del mondo, ma non hanno abbastanza soldi per pagare l’affitto di un appartamento decente. La loro casa è una stanza senza finestre, dieci metri quadrati, nei sotterranei dei grandi palazzi. Qualche sociologo li ha chiamati «le Formiche», ma per la gente sono «la Tribù dei Topi».


SCUOLA EDUCAZIONE. MATERIE DI ESAME 2015. REDAZIONE, Ecco la seconda prova: latino al classico, matematica allo scientifico, CORRIERE DELLA SERA, 29 gennaio 2015

Latino al Classico, Matematica allo Scientifico, Economia Aziendale negli Istituti tecnici ad indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, Scienza e Cultura dell’Alimentazione nei Professionali dove si studiano Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera, Tecniche della danza al Liceo Coreutico e Teoria, analisi e composizione al Musicale. Sono alcune delle materie scelte per la seconda prova della Maturità 2015 che vedrà debuttare gli indirizzi della riforma delle superiori avviata nell’anno scolastico 2010/2011. Le prove scritte della Maturità 2015 avranno inizio il prossimo 17 giugno, con italiano. Il 18 sarà la volta della prova scritta nella materia caratterizzante ciascun indirizzo.

mercoledì 28 gennaio 2015

SCUOLA ED EDUCAZIONE IN USA. C. SAIBANTE, Scelta delle scuole: vale di più la vicinanza della qualità, CORRIERE DELLA SERA, 28 gennaio 2015

Tutti sono pronti a giurare che il fattore primario nella scelta della scuola per i figli è quello didattico, ma una ricerca effettuata da un’istituzione educativa americana mostra che la realtà non è proprio così: la qualità dell’istruzione, anzi, non è al primo posto. Vicinanza dell’istituto all’abitazione e attività extracurriculari sono due dei fattori-chiave nella scelta della scuola. E sono più incisivi della valutazione strettamente didattica (pur tenuta in considerazione). Sono questi i più eclatanti risultati della ricerca. Il fattore-vicinanza si colloca al primo posto.

CASO ERRI DE LUCA FRA LETTERATURA, POLITICA E LIBERTA' DI ESPRESSIONE. M. IMARISIO, Erri De Luca: «Io, a processo per aver detto che la Tav va sabotata», CORRIERE DELLA SERA, 28 gennaio 2015

«Al massimo posso istigare alla lettura, nel migliore dei casi alla formazione di un sentimento. Perché sono uno scrittore. Con il suo lavoro Reinhold Messner istigava a scalare le montagne. Ma certo non è responsabile per le morti in alta quota». 

domenica 25 gennaio 2015

MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA. MEDIA E SERIALITA' TELEVISIVA. R. SAVIANO, Cerchiamo in video vite come le nostre, REPUBBLICA, 25 gennaio 2015

PER qualche strana ragione serializzare ha assunto il significato di stressare un concetto, ribadirlo, renderlo merce per la consumazione, in altri termini svuotarlo della creatività originaria e riprodurlo nella sua imitazione. Tutt'altro. La serie che funziona in tv è una serie che non si gonfia ma si consuma. Non si gonfia di storie o personaggi, ma procede con storie necessarie e i personaggi vanno esaurendosi. Storie che trovano un loro spazio ideale, non vicende che vengono annacquate, dilazionate per rinviarne la fine e ricavarne quanti più episodi possibili.

lunedì 12 gennaio 2015

MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA. GIORNALISMO E MENZOGNA. DIALOGO FRA P. MIELI E U. ECO, Se il giornale diventa macchina del fango, CORRIERE DELLA SERA, 12 gennaio 2015

N umero zero (Bompiani) è il settimo romanzo e 43° libro per Umberto Eco, il maggiore semiologo italiano che ha avuto un grande successo anche nella narrativa: la sua prova d’esordio, Il nome della rosa (1980), tradotta in 47 Paesi, ha venduto circa trenta milioni di copie nel mondo.

ETOLOGIA .GLI ANIMALI E IL SUICIDIO. E. DI PASQUA, Il suicidio del cucciolo di cigno Morto dopo la morte del familiare, CORRIERE DELLA SERA, 12 gennaio 2015

Un cigno suicidatosi: è la foto, inviata da una donna cinese a un giornale locale - che ora sta diventando virale - che testimonia come e il suicidio esista anche nel mondo animale. Che sia per amore, per malinconia, per salvaguardia della specie o per disagio mentale, nell’etologia la letteratura è ricca di esempi di animali che si lasciano morire, anche se non è dato sapere quanto si tratti di una scelta consapevole.

giovedì 8 gennaio 2015

PSICOLOGIA DEL NARCISISMO DEL SELFIE. E. PERASSO, Troppi selfie pubblicati? Uomini narcisisti votati solo all’apparire, CORRIERE DELLA SERA, 8 gennaio 2015

Sovrastima in se stessi e nelle proprie caratteristiche fisiche, ma anche tendenza all’asocialità e a sviluppare psicopatie. Il quadro tracciato da uno studio di psicologia dell’Ohio State University appena pubblicato sulla rivista scientifica Personality and Individual Differences non è dei migliori: sotto i riflettori, sono gli autoscatti in mobilità fatti con lo smartphone alla mano e pubblicati sui social network; il pubblico coinvolto nella ricerca è esclusivamente quello maschile.


mercoledì 7 gennaio 2015

SETTE RELIGIOSE IN ITALIA. C. GAZZANNI, Sette e santoni crescono, le istituzioni tacciono, L'ESPRESSO, 7 gennaio 2015

ueste organizzazioni funzionano con la stessa logica della mafia. Se tu parli, critichi, attacchi e hai il coraggio di esporti, ti bastonano fino a farti zittire. La mafia ti mette nell’acido, questi ti rovinano la reputazione per sempre”. Il parallelo della dottoressa Lorita Tinelli del Cesap (Centro Studi Abusi Psicologici) è di quelli che lasciano quanto meno spiazzati. Eppure il mondo – poco conosciuto – delle sette religiose è un mondo inquietante. Fatto di vite distrutte e di abusi di ogni tipo. E, purtroppo, di uno Stato assente grazie al quale tanti santoni e “guru” del mondo occulto rimangono felicemente impuniti. Il motivo risiede nel fatto che in Italia non esiste il reato di manipolazione mentale. Un inspiegabile vuoto normativo grazie al quale il mondo dell’occulto prospera.